lunedì 31 agosto 2009

Dalmazia 2009 - Giorno 15

27 Giugno 2009

Sveglia già all'alba, con la luce i miei occhi si aprono automaticamente...e non mi dispiace poi tanto visto che è uno degli spettacoli più belli della natura.
Aspetto un po e sveglio anche Giorgio che al contrario ha un sonno molto pesante e non si sveglia manco con le cannonate!!!
Partiamo presto poichè dovremo fermarci a Sebenico per acquistare una chiavetta per navigare in internet, fondamentale visto che l'area di instabilità non accenna a ritirarsi!!
La sim card per traffico internet acquistata l'anno scorso ha funzionato solo 3 giorni sul nostro cellulare e poi più niente, provato di tutto ma il problema sembra proprio del software del cellulare!
Perdiamo tutta la mattinata per trovare sta chiavetta...usciti da Sebenico preferiamo sostare a Zlarin, la prima isola dell'arcipelago, abbiamo qualche giorno prima di rimetterci in rotta verso nord. I temporali non accennano a cessare, sempre in agguato ma per fortuna solo sulla costa. Ormeggiamo alla banchina comunale e il prezzo è dei più cari fin ora considerato anche l'assenza di servizi igienici. Paesino grazioso e tranquillo...facciamo una passeggiata e ci imbattiamo in questo:
...abbiamo già speso troppo negli ultimi 2 giorni...con l'acquolina in bocca ci tocca tirare dritto...
Tornati in barca recuperiamo la nassa e troviamo qualche pescetto che infarinato e fritto non è niente male...a parte le salpe, quasi disgustose direi...
Ci sentiamo per telefono con Davide del Caipirinha Topkapi, anche lui da qualche giorno in crociera con la sua famiglia e diretto invece verso sud, anche lui destinazione Scardona, ci diamo appuntamento fra 3 giorni a Telascica.



giovedì 20 agosto 2009

Fernanda Pivano e il mare

Un omaggio ad una grande donna che se n'è andata...




George Gray
Molte volte ho studiato
la lapide che mi hanno scolpito:
una barca con vele ammainate, in un porto.
In realtà non è questa la mia destinazione
ma la mia vita.
Perché l'amore mi si offrì e io mi ritrassi dal suo inganno;
il dolore busso' alla mia porta, e io ebbi paura;
l'ambizione mi chiamo', ma io temetti gli imprevisti.
Malgrado tutto avevo fame di un significato nella vita.
E adesso so che bisogna alzare le vele
e prendere i venti del destino,
dovunque spingano la barca.
Dare un senso alla vita puo' condurre a follia
ma una vita senza senso è la tortura
dell'inquietudine e del vano desiderio,
è una barca che anela al mare eppure lo teme.

Antologia di Spoon River
Edgar Lee Masters

mercoledì 19 agosto 2009

Dalmazia 2009 - Giorno 14 (foto)

L'aria serena dopo la tempesta...





Dalmazia 2009 - Giorno 14


26 Giugno 2009

Una mattinata buttata!Aspettiamo fino a mezzogiorno il ristoratore per farci accompagnare a Scardona e anche il sole ci abbandona e lascia il posto a nuvole nere e minacciose! Cominciamo proprio male!
Appena arrivati al molo del paese comincia a piovere ed io impreco in tutte le lingue! Per di più abbiamo appuntamento per farci riaccompagnare in barca alle 16.30! Tutte queste miglia per arrivare fin qui e ci tocca visitare il parco di corsa e sotto la pioggia!!!
Prendiamo il traghetto per il parco dopo 30 minuti di attesa...e piove ancora!!
Facciamo l'ingresso al parco e almeno ha smesso di piovere anche se il cielo è ancora coperto, speriamo bene, visto che non abbiamo portato manco le giacche delle cerate!
Le cascate sono molto belle, e l'ambiente mi ricorda le "mie"cascate delle Marmore, alle quali ho trascorso molte giornate durante la mia adolescenza, e anche il parco di Plitvice è molto simile e forse più bello!? C'è da dire comunque che noi abbiamo visitato solo la prima parte del parco, pagando un altro biglietto si risale ancora il fiume con il traghetto fino all'isola monastero, peccato non avere quel paio di ore a disposizione per proseguire!
Prendiamo il traghetto per Scardona, ancora tuoni e nuvole nere!!! Ricomincia a piovere!
Siamo in ritardo per l'appuntamento ma tanto il ristoratore fa la spola in continuazione dal suo ristorante al paese per accaparrarsi clienti e a breve viene a prenderci. Percorriamo il breve tratto di fiume a tutta velocità con la pioggia che fa male sulla pelle e i tuoni che rimbombano sulle pareti di roccia, arriviamo completamente fradici!!! Che bella giornata!!!
Ormai è tardi per spostarsi, per oggi ne abbiamo avuto abbastanza!
Ci toccherà andare a cena al ristorante visto che restiamo ancora una notte al pontile...il che mi fa pensare che il proprietario sapesse già ieri come sarebbe andata a finire! Vabbè infondo si mangia bene e i prezzi sono "onesti", non ci resta che rassegnarci e consolarci con un branzino alla griglia!








lunedì 17 agosto 2009

Dalmazia 2009 - Giorno 13



25 Giugno 2009


Sveglia al mattino presto, si parte per raggiungere Scardona e trascorrere un paio di giorni a terra.
Oggi vento poco e sul muso, un SW debole debole...ci tocca andare a motore!
Passiamo tra l'isola di Tijat e quella di Zmajan, l'arcipelago di Sebenico è una novità per noi e dopo la visita al parco delle cascate del Krka lo esploreremo meglio.





Iniziamo la risalita del fiume Krka, circa 10 miglia da Sebenico a Scardona.

Incontriamo numerosi allevamenti di cozze, è passato mezzogiorno...sono tentata di avvicinarmi per comprarne ma Giorgio mi fa desistere...in effetti è un gran lavorare per pulirle...





La risalita del fiume è molto bella e non intendo perdermela stando sottocoperta a cucinare...ci teniamo la fame...fino al ponte prima di Scardona quando non resistiamo alla vista di un ristorante sulla riva con tanto di tavoli ombreggiati, così attracchiamo al pontile galleggiante del medesimo.




Iniziamo con una birra fresca e prosciutto dalmata in attesa dei calamari alla griglia. Già sazi e soddisfatti non resistiamo alla curiosità quando il cameriere passa davanti a noi con un vassoio contenente dei molluschi molto grandi e mai visti prima...
Trattasi di vongole?!! Vissute per circa 20 anni sotto la sabbia del fiume e pescate ad una ad una...come si fa a resistere...ce ne facciamo portare una porzione per assaggiarle!!
Sono le 4 del pomeriggio e ci prepariamo a lasciare l'ormeggio ma il proprietario della konoba Vidrovaca, da bravo commerciante qual'è, ci offre ospitalità per la notte. In fondo ci sono i bagni, anche la corrente per ricaricare la batteria, perchè spostarsi al marina aci, unica soluzione per sostare a Scardona a quanto dice il 777?!! Inoltre si offre di accompagnarci l'indomani (in tarda mattinata però) col suo gommone fino a Scardona. E' andata ci ha convinti restiamo!
In serata però ci pentiamo della scelta, partendo a mezzogiorno saremo costretti a vistare il parco di corsa e a restare ancora una notte qui o al massimo a Sebenico.

giovedì 13 agosto 2009

Dalmazia 2009 - Giorno 12

24 Giugno 2009


Savage
La notte è trascorsa tranquilla e oggi è una splendida giornata!
Salutiamo Sergio che è diretto sulla costa mentre noi continueremo a scendere verso Sebenico, faremo sosta su Murter nella baia di San Nicola consigliata dal nostro amico.
Già verso le 10.00 comincia a soffiare il Maestrale...scendiamo spediti, prima a farfalla e poi sotto spi.
Nel primo pomeriggio, quando siamo già al traverso di Murter il Maestrale rinforza decisamente e ci tocca ammainare lo spi di corsa che Boiled fish ha impennato a 7 nodi di velocità e rischiamo di superare la baia di San Nicola!

Entriamo in baia solo con il genoa e pure un po rollato ma mentre tentiamo di chiuderlo del tutto ecco che si blocca, le rogne come al solito si presentano nei momenti meno opportuni...niente di grave, la solita drizza dello spi che si ingarbuglia sul tamburo se non cazzata bene...
Il piccolo molo è già occupato da due barche e per farci stare anche la nostra abbiamo dovuto faticare un po ma alla fine ci siamo entrati anche noi!! Il pescaggio massimo è di 1,50 metri ma dove siamo noi è anche di meno e per sicurezza tiriamo su il timone.
L'ormeggio è gratuito e il posto è veramente bello, acqua cristallina e tranquillità, come piace a noi.
Prendiamo il sentiero che porta a Jezera attraverso gli uliveti tanto per sgranchire un po le gambe e comprare qualcosa di fresco per la cena.
Dopo cena siamo invitati a bordo della barca in testa al molo e trascorriamo una piacevole serata in compagnia di questa simpatica coppia di italiani.
Torniamo a bordo di Boiled fish ma prima di scendere a dormire rimaniamo incantati dal cielo stellato che ci regala anche qualche stella cadente...

giovedì 6 agosto 2009

Dalmazia 2009 - Giorno 11

23 Giugno 2009





Finalmente siamo riusciti a partire e dopo 4 giorni di pioggia un po di sole!
Ma la bassa pressione è ancora ferma sull'Adriatico, il barometro è inchiodato a 1009 hpa, mi sa che non finisce qui!
Andiamo a Zaglav per rifornimento carburante e poi a baia Soline su Pasman per incontrarci con Sergio che naviga in Dalmazia da anni su Savage, il suo Comet 910. Lo incontrammo l'anno scorso a Ilovik quando fu lui a riconoscerci come iscritti a VeLista ed è un grande piacere incontrarlo di nuovo anche perchè lui ha sempre ottimi consigli sugli ancoraggi e sulle baie più belle e solitarie!

In mattinata ancora qualche piovasco e ci tocca indossare le cerate! Sennò che le abbiamo portate a fare?!! Ma la pioggia dura poco e subito esce il sole!
Nel pomeriggio, a poche miglia ormai da baia Soline ecco che si forma una bella nuvolona nera proprio sopra Pasman!!! Il vento causato dal temporale non è eccessivo e fortunatamente il temporale stesso viaggia nella direzione opposta alla nostra...entriamo in baia e ci affianchiamo a Savage, i gavitelli sono tutti occupati e anzi troviamo Sergio indaffarato nel seguire le operazioni di ancoraggio di una barca che aveva appena avuto un problema col gavitello, la cima si era rotta e stava per finire addosso a Savage!
Poi tutto torna alla calma, il galleggiante del gavitello vaga liberamente per la baia e le luci del tramonto proiettano un'atmosfera surreale...stappiamo un paio di bottiglie di prosecco e affettiamo il nostro capocollo casereccio prima di mangiarci un bel piatto di pasta al parmigiano cucinata da Sergio.

lunedì 3 agosto 2009

Dalmazia 2009 - Giorni 9 e 10

21 Giugno 2009


3° giorno al gavitello, chiusi in barca con i pile addosso, piove ancora e c'è vento, non si può scendere a terra col tender a remi...sull'isola non è che ci sia molto da fare...ma anche andare a prendere un caffè sarebbe un diversivo valido...

Nel pomeriggio le barche più grandi appena smesso di piovere lasciano la baia, qualche altra entra...il vento sembra essere diminuito di molto...magari ci spostiamo anche solo di poche miglia, giusto a Sferinacco...proviamo ad uscire...macchè appena superato l'abitato di Molat la Bora ci investe con tutta la sua violenza con raffiche ad almeno 25 nodi (misurate con anemometro portatile) il Velebit ha la caratteristica glassa di nuvole, noi per prudenza siamo solo con un fazzoletto a prua e Boiled fish scalpita a 6 nodi! Un 50 piedi sta entrando sbandatissimo di bolina e ci fanno cenno di tornare indietro!!! Accettiamo il consiglio e invertiamo la rotta per tornarcene tranquilli al nostro gavitello! Anche perchè non sappiamo come potrebbe comportarsi il vento tra le isole nè se la baia davanti al paese di Sferinacco sia altrettanto protetta quanto Brguglje, e se poi non trovassimo posto...e altre cento considerazioni catastrofiche ci fanno desistere dal lasciare la baia, non ultima la considerazione sullo stato delle vele in dacron, un po vecchiotte per affrontare situazioni difficili...

Il nostro gavitello è lì che ci aspetta, torniamo con la coda tra le gambe...e cavolo lì a Brguglje di vento non ce n'è quasi per niente!!! Ci rassegnamo a trascorrere un'altra giornata chiusi in barca!

22 Giugno 2009

Altra giornata di pioggia, nuvole nere e vento!
Il ragazzo della riscossione è molto gentile, constatando che eravamo da 4 giorni chiusi in una barca di soli 7 metri ci consente di spostarci al molo interno nel porticciolo del paese al costo del gavitello, che per altro ci stava già facendo pagare in misura ridotta dal 2° giorno (per 6 metri invece che 7).


Possiamo scendere a terra a prenderci una birra! Intanto il vento ha girato a tramontana e le barche che arrivano in baia fanno fatica a prendere il gavitello, la tramontana entra più della bora.
Almeno stanotte la passeremo tranquilli e con la barca ferma!Domani il meteo dovrebbe avere un netto miglioramento e noi dovremmo riuscire a partire!