martedì 5 maggio 2009

Record per Vento di Sardegna e primo tempo per Miceli



Impresa di Andrea Mura: "Vento di Sardegna" conquista il record di percorrenza della Ventotene-Cartagine, storica rotta della regata “Carthago Dilecta Est“, che nel 2006 Francesco Manzoni sul trimarano Cotella aveva coperto in circa 40 ore. “Record battuto per 8 ore 19 minuti e venti secondi”
La grande boa gialla al largo di Sidi Bou Said è stata doppiata il 1° maggio 2009 alle 13,38 e 20 secondi, ora locale. “Vento di Sardegna” si è impadronito del record di percorrenza della Ventotene-Cartagine, la storica rotta della regata “Carthago Dilecta Est“, che nel 2006 Francesco Manzoni sul trimarano Cotella aveva coperto in circa 40 ore. “Record battuto per 8 ore 19 minuti e venti secondi”, ha certificato Sandro Ricetto, giudice della Federvela che ha ufficializzato il nuovo primato. L’Open 50 con i quattro mori sullo scafo è arrivato in Tunisia dall’isola tirrenica combattendo onde grosse: “C’era un mare residuo dalle burrasche dei giorni scorsi“, ha spiegato Andrea Mura, allo sbarco a terra, “più forte del vento e abbiamo preso moltissima acqua“. Il maestrale ha tradito l’equipaggio di Vento di Sardegna che, oltre a Mura e al torinese Guido Maisto, reduci dal trionfo nella Roma per due, comprendeva anche Paolino Cancedda, Paride Cogoni, Bartolomeo Bevere e l’operatore video Emanuele Ricci. “Abbiamo avuto un angolo molto stretto”, spiega ancora Mura, “perché il vento soffiava da ponente. Siamo partiti forte ieri mattina, ma nelle ultime trenta miglia il vento è calato molto e abbiamo rallentato, perdendo alcune ore”. Come dire che il tempo di 31 ore, 40 minuti e 20 secondi potrà essere migliorato.




Matteo Miceli stabilisce invece il primo tempo sulla rotta inedita Roma Cartagine, per coprire la distanza ha impiegato 46 ore 10 minuti e 2 secondi , arrivando a Sidi bou said l'1 maggio alle 22.02 utc.
Matteo commenta così: ‘Sono entusiasta, un'accoglienza davvero inattesa a Tunisi che ha festeggiato il mio arrivo con tanta partecipazione e apprezzamento per il grande significato simbolico dell'impresa, un'altra traversata portata a termine che mi dà la forza di andare avanti con sempre maggiore determinazione. Ho compiuto un altro piccolo passo verso il giro del mondo del 2012, un altro test superato. La barca che ho visto nascere e costruito con le mie mani anche in questa occasione mi ha dato grandi soddisfazioni. Cammina che è un piacere, una barca che riesce sempre a mantenere un'andatura ottimale, con poco come con tanto vento. Una barca versatile che mantiene un'andatura costante, ottima per affrontare condizioni meteo marine molto variabili come accade in Mediterraneo. Davvero emozionante poter constatare il buon lavoro fatto insieme a tutto lo staff dei Cantieri Navale d'Este. Perfette le indicazioni del metereologo che ancora una volta ha fatto la differenza, indicandomi dove andare a prendere il massimo del vento disponibile'.
Dall'11 maggio Matteo sarà a Favignana per il Trofeo Targa Florio del Mare dove regaterà per lo Yacht Club Favignana per compiere il giro di Sicilia.
Insieme allo Yacht Club di Favignana hanno permesso a Miceli di prendere parte a questa impresa la ETD- European Tecnolgy Development, società italiana specializzata nel trattamento delle acque impegnata nello studio di nuove tecnologie per la depurazione delle acque e Secure Sailing il nuovo sistema per la sicurezza in mare oltre a Lombardini Marine e GF Carni. Durante questo record Matteo ha testato la nuova strumentazione di bordo, Secure Sailing ha installato il nuovo apparato di sicurezza che manterrà l’Este40 monitorato per tutto il tempo. E' stato quindi possibile seguire l’impresa di Miceli in diretta dal sito http://www.securesailing.it/ (una volta entrati nella pagina cliccare su Tracking. Inserire user id: demo e Password:demo quindi selezionare Este40).

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